THE ART SIDE_seconda edizione

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Jlab 360 di organizza la seconda edizione del Festival “The Art Side”, dal 16 al 21 Aprile 2018 al Teatro Silvio Pellico di Trieste in co-organizzazione con il Comune di Trieste Progetto Area Giovani. segui su jlab360di facebook

Sei giornate ricche di appuntamenti teatrali.

Il festival nasce da un progetto di “Alternanza Scuola Lavoro” in collaborazione con il Liceo Oberdan di Trieste ed è promosso da JLab – 360 di .

16 Aprile – ore 20:00 – Apertura Festival
“Quel Rumoroso Silenzio”
Liceo Oberdan di Trieste
“Installazione teatrale in cui gli attori rivivono in flash back i momenti salienti di una deportazione al campo di concentramento e del contesto storico della II Guerra Mondiale. Un unico filo rosso si intreccia tra le storie di personaggi anonimi che appaiono e scompaiono tramite le loro stesse parole, disorientando il pubblico, susseguendosi in racconti drammatici caratterizzati dall’alienazione dell’anima propria. Una performance ricca di realtà, suono e spunti di riflessione.”
regia di Vanjal Dapretto
Con la partecipazione del Coro Femminile Panta Rhei e Sara Zoto

17 Aprile – ore 13:00
“Quel Rumoroso Silenzio”
Liceo Oberdan di Trieste
“Installazione teatrale in cui gli attori rivivono in flash back i momenti salienti di una deportazione al campo di concentramento e del contesto storico della II Guerra Mondiale. Un unico filo rosso si intreccia tra le storie di personaggi anonimi che appaiono e scompaiono tramite le loro stesse parole, disorientando il pubblico, susseguendosi in racconti drammatici caratterizzati dall’alienazione dell’anima propria. Una performance ricca di realtà, suono e spunti di riflessione.”
regia di Vanjal Dapretto

ORE 18:30
“Ri-Flessibilità”
Oltre quella sedia
FORME MENTALI E OGGETTI DIFFORMI INTERAGISCONO DA DENTRO A FUORI CON UNA FLESSIBILITA’ CHE APRE SENTIERI DI VERSO E CREA RIFLESSIONE PER DARE LUCE AGLI SPIRAGLI.

ORE 20:00
“180@libero.opp”
Accademia della Follia
NELL’ANNIVERSARIO DEI 40 ANNI DELLA LEGGE 180, QUESTO SPETTACOLO SERVE A RICORDARE COM’ERA PRIMA LA REALTA’ MANICOMIALE E COME SI E’ ARRIVATI ALLA SITUAZIONE ATTUALE. “LA SOCIETA’ PER DIRSI CIVILE, DOVREBBE ACCETTARE TANTO LA RAGIONE QUANTO LA FOLLIA, POICHE’ FOLLIA E RAGIONE SONO DUE CIFRE DELLA MEDESIMA EQUAZIONE ESISTENZIALE;INVECE QUESTA SOCIETA’ RICONOSCE LA FOLLIA COME PARTE DELLA RAGIONE E LA RIDUCE ALLA RAGIONE NEL MOMENTO IN CUI ESISTE UNA SCIENZA CHE SI INCARICA DI ELIMINARLA.

ORE 21:30
“E se fosse amore…”
Compagnia “Jlab – 360° di”
La vita di Dolly trascorre tranquilla, tra il suo lavoro molto particolare e la velata corte del suo vicino di casa Alfredo, fino a quando le arriva la visita della sua morigerata sorella Assunta. Riuscirà Dolly a liberarsi di questo “odioso contrattempo”?
Commedia brillante in tre atti dalla non velata carica erotica.
Regia di Vanessa Bukavec
Con Nicole Salvini, Alan Calianno, Federico Bossi

18 Aprile – ore 20:00
“IMPRO MATCH”
Contest di improvvisazione teatrale con i partecipanti al festival.
Special Guest: Angelo Pintus
L’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza all’ospedale infantile “Burlo Garofalo” di Trieste
INGRESSO – 10€

19 Aprile – ore 13:00
“Il corpo che parla” – Lettura scenica
Monologo di Gioia Battista, vincitore del Premio Monzani (ex Premio Candoni) 2016.
E’ un racconto, in soggettiva, di un femminicidio, la storia di una ragazza uccisa per mano dell’uomo che diceva di amarla. Una storia, purtroppo, come tante, troppe, che affollano i giornali, le tv, che invadono le case e la nostra vita di ogni giorno. Dalle motivazioni del Premio Monzani: “Il testo affronta un argomento di drammatica attualità senza cadere nel cronachistico, con un linguaggio semplice ma, al tempo stesso, di profonda verità e potenza evocativa, in una struttura drammaturgica dal ritmo incalzante che rimanda al genere noir. E di grandi potenzialità sceniche, tutte da esplorare.”
con Martina Boldarin

ORE 20:30
“H24”
Esperimento teatrale che vedrà protagonisti i partecipanti al Festival. 10 ore per creare e costruire una performance teatrale sul tema del centenario dalla fine della Prima Guerra Mondiale.
Uno spettacolo intenso che mette alla prova le doti artistiche di tutti i partecipanti e della crew JLab – 360 di al completo.

19 Aprile – ore 18:30
“Rosso”
Liceo “E. U. Nordio” di Trieste
INSIEME DI MONOLOGHI E CONVERSAZIONI RIGUARDANTI LA VIOLENZA SULLE DONNE.

ORE 20:00
“Mammalucchi”
Liceo “G. Oberdan” di Trieste
IN UN REMOTO PAESE UCRAINO, GLI ABITANTI VIVONO LA LORO ESISTENZA SENZA IL SUPPORTO DELL’INTELLIGENZA. VITTIMA DI UNA MALEDIZIONE PLURISECOLARE, LA POPOLAZIONE, NON E’ IN GRADO DI COMPIERE RAGIONAMENTO SENSATO. L’ARRIVO DEL NUOVO INSEGNANTE CAMBIERA’ LE COSE. IL PROF CERCHERA’ CAPIRE LA RAGIONE DI TANTA STUPIDITA’ E DI PORVI RIMEDIO. RIUSCIRANNO LA CONOSCENZA E L’AMORE A SPEZZARE LA MALEDIZIONE?

ORE 21:30
“Anna”
Liceo “G. Galilei” di Trieste
È un gran miracolo che io non abbia rinunciato alle mie speranze. Le conservo ancora perché continuo a credere nell’intima bontà dall’uomo.” Nel diario di Anna il pubblico potrà rivivere non solo una tragedia da non dimenticare, ma anche le esperienze quotidiane di una ragazzina che malgrado tutto ha segnato con i suoi scritti giornalieri il nostro modo di vedere la guerra.

21 Aprile – ore 18:00
“Tachite al Tram”
Bandablanda Trieste
UN INCIDENTE E TUTTO FINISCE O INIZIA: DIPENDE DAI PUNTI DI VISTA. DONNE SULL’ORLO DI UNA CRISI E UOMINI OLTRE: PER RIDERE PERCHE’ NELLA VITA COME A TEATRO NULLA E CIO’ CHE SEMBRA.

ORE 19:30
“Il Pioppeto”
di Delphi Morpurgo e Pierluca Campajola
regia di Nathan Marin
“La parola è sempre fraintendimento. Per quanto ci si possa impegnare a scegliere le parole con attenzione non si potrà mai davvero trasmettere con completezza il significato e il peso di quello che si intende dire.”

ORE 20:45
“Amalia”
Liceo “F. Petrarca” di Trieste
NELLA NEW YORK DEGLI ANNI 20 LE BALLERINE SPOPOLANO NEI NIGHT CLUB. SEGUIAMO LA STORIA DI UNA DI LORO, AMALIA, CHE CON I SUOI OCCHI VIOLA CONQUISTERA’ IL MONDO, PORTANDO CON SE TANTI GUAI. O ALMENO, QUESTO E’ CIO’ CHE VINCE CI RACCONTA DI LEI…

CHIUSURA FESTIVAL

BIGLIETTERIA
Sarà aperta mezz’ora prima dell’inizio spettacolo
Interi: 4€
Ridotti (Studenti): 3€

Si Ringraziano:

Orion Valves
ESTECO
AEsse Gestioni Immobiliari
Farmacie Neri – Trieste
Malvestiti
Rigatteria di Laura e Claudio Di Pinto
Oreficeria Michelazzi
Qua de Noi – La Bottega de Gretta
Rendez-vous danza
Tipografia “Mosetti”
Salus Point parafarmacia

Co-Organizzazione con il Comune di Trieste Progetto Area Giovani

“JLab – 360° di” è affiliata
FITA – Comitato Provinciale Trieste – Gorizia FITA Friuli-Venezia Giulia FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori)

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