CHROMOPOLIS work in progress

E’ stato inaugurato il 16 novembre il primo intervento di arte urbana di CHROMOPOLIS_la città del futuro che ha avuto per oggetto i 74 metri del muro perimetrale esterno dello Stabilimento Comunale “alla Lanterna”, il “Pedocin”.
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Cinque giornate di lavoro openair (dal 2 al 5 novembre) e tanto pubblico per le associazioni Melart, Cadmio, Banda Larga e Art Backers che operano nel campo della creatività urbana e hanno prodotto un’opera collettiva che trova coerenza nel tema e omogeneità nella scelta cromatica suggerita dall’associazione Macross a cui è stata affidata la direzione artistica del progetto.

Ora, chiunque scelga di andare al “Pedocin”, aperto da quest’anno anche in inverno, può seguire una libera e fantasiosa narrazione ispirata al mare e al suo rapporto con Trieste di cui colpisce la varietà di stili e tecniche utilizzate. Il writing caratterizzato dall’uso esclusivo dello spray si accompagna Per a lavori eseguiti a pennello o rullo, con l’ausilio di scotch e stencil; quasi un campionario che descrive l’evoluzione di un genere che affonda le sue radici nei lontani anni ’70 e arriva ai nostri giorni in forme che trovano punti d’incontro, contaminazioni e interazioni tra gli artisti, la città e i suoi abitanti.

Il progetto CHROMOPOLIS, curato dal PAG – Progetto Area Giovani del Comune di Trieste, in collaborazione con il Servizio Sport, è appena al suo esordio ma è forte di un programma di azioni che si svilupperanno nel corso del prossimo biennio tra cui una fondamentale: la mappatura di superfici da affidare ad altri artisti e artiste.

rocco3E mentre si inaugura il muro del “Pedocin” ed è aperto, fino al 15 dicembre, il bando Artefatto_SeetheSea per la selezione di 4 streetartisti/e under 31 in vista di una residenza in città nella primavera del 2018, Mattia Campo Dall’Orto e lo streetartista olandese Ivesone stanno realizzando, allo Stadio Nereo Rocco, un ritratto a quattro mani del “Paron”. E’ questa la location in cui prenderanno forma le prossime opere a cura del duo Cactus & Maria e del team greco UrbanAct. Anche in questa occasione gli studenti della Scuola Edile Edilmaster, partner del progetto, assolvono al compito fondamentale di predisporre i muri destinati agli interventi artistici.

Clicca qui per la gallery di foto di Andrea Lasorte

“CHROMOPOLIS – dice l’Assessore Rossi – è un percorso innovativo e complesso che tocca molte “sensibilità”, ma è anche un segnale di rinnovamento per i residenti e per i numerosissimi turisti che affollano le strade della città che potrebbero godere di prospettive inedite grazie alla creatività e alle nuove professionalità dei giovani coinvolti”. Molte le collaborazioni che si rinnovano, in particolare quelle generate da Artefatto, che ha lanciato la sua 12.a edizione con un bando internazionale (scadenza 15 dicembre) per selezionare 4 streetartisti/e under 31 in vista di una residenza in città nella primavera del 2018.

per saperne di più www.artefatto.info

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