➡️ Apertura porte alle 19:30. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, capienza limitata.
Il PGTSummer prosegue il 2 settembre! 🪕😎
Taci. Sulla soglia di settembre non sai dove sentire qualcosa per le orecchie e per il cuore?
Ascolta. Una proposta indie locale, perché dove il mare incontra le montagne, la poesia è assicurata.
Bonus? Terrazza al tramonto e una vista da mozzare il fiato. Perché al cuor non si comanda.
Gli artisti si raccontano.
➡️ Dalle ore 20:00 alle ore 20:30 si esibisce KALPA.
Kalpa è il nome d’arte di Angelo Mallardo, nato a Trieste nel 2001.
Dopo anni passati a farsi le ossa tra i classici gruppetti musicali del liceo, nel 2020 pubblica i suoi primi pezzi, che sono totalmente auto-prodotti, sotto questo pseudonimo. Nel 2021 partecipa ad X-Factor e raggiunge la fase dei Bootcamp. Il 2022 è l’anno in cui decide di dare una svolta alla propria musica, iniziando a scrivere in italiano e facendosi produrre un disco (in uscita nel 2023) da Alessandro Giorgiutti, in arte Sesto, figura importante nel panorama cantautorale del FVG. La musica di Kalpa è un accattivante mix di melodie alternative lo-fi, paesaggi sonori ambient-elettronici, chitarre anni ’90 e synth profondamente nostalgici, con un orecchio che tende al trip-hop e all’indietronica.
La formazione:
Angelo Mallardo – voce e chitarra
Pietro Giannini – chitarra elettrica
Gibbo Tomasella – basso elettrico
Giorgio Di Gregorio – batteria e sequenze
➡️Dalle ore 20:45 alle ore 21:15 si esibiscono i Katana Koala Kiwi.
I Katana Koala Kiwi, dopo alcuni anni di stagionatura, giungono a una forma definitiva. I cinque membri, influenzati da generi diversi, mescolano tappeti post rock a lumi elettropop. Le parole, condivise in una sorta di catarsi collettiva, si accendono e si spengono a intermittenza, lasciando un retrogusto che sa della nostra città, Trieste. Nel 2022 esce l’EP “Precipitiamo di sicuro”, tre brani dal sapore contemporaneo con un’anima nostalgica Midwest emo.
➡️Dalle ore 21:30 alle ore 22:15 si esibisce caspio.
La storia musicale di caspio inizia con l’adolescenza, quando ormai gli anni ‘90 stavano volgendo al termine. Ma gli anni ‘90, a quel punto, c’erano stati, eccome se c’erano stati! Al di fuori delle dinamiche di una tranquilla ma standardizzata esistenza, caspio si descrive bene con un verso di uno dei suoi brani: perennemente fuori, non di tendenza. Suona da sempre, da subito, la batteria – primo grande amore – poi il basso e la chitarra. Proprio per tornare alle sue radici, oggi chiude con l’elettronica, seppur tanto amata, e torna all’essenziale, al grunge, al rock, alla musica suonata davvero, talvolta distorta e talvolta pure imprecisa. E lo fa per raccontare la propria generazione e per rivolgersi a quelle successive, per raccontare a tutti di quel futuro tanto promesso ma che non arriva mai. Per raccontare un mondo tutt’altro che perfetto, che però richiede di esserlo.
➡️Dalle ore 22:30 alle ore 23:45 si esibisce Stegosauro.
Stegosauro è un gruppo emo-punk / math rock dalla profonda campagna veneta, nato nel 2020.
Propone un mix iperattivo di midwest emo, math rock e screamo, che aspira ad essere un sottofondo adatto per andare in bicicletta senza mani e riflettere su cosa c’è di sbagliato in te quando cadi. A marzo pubblicano il loro omonimo EP d’esordio per le etichette To Lose La Track (IT) e Friends of Mine (JAP), in collaborazione con una cordata di label nostrane.
Ora stanno girando un po’ per far prendere aria a queste canzoni.
I dinosauri sono morti, smetti di pensarci e prova a crescere.