Con entusiasmo questo pomeriggio al PAG Polo Giovani Toti ha preso avvio la quarta edizione del progetto P.C.T.O. “Le nostre Amiche Api” dedicato alla gestione e cura di un apiario urbano.
“Le api hanno una funzione fondamentale di tutela della biodiversità e di conservazione del nostro ecosistema – ha detto l’assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia Nicole Matteoni, commentando questo nuovo avvio di progetto -. Il settore apistico ha affrontato una stagione critica e ben vengano i progetti che valorizzano questo comparto e che sensibilizzano i giovani verso questo settore. Siamo felici di sostenere, come Comune di Trieste, già da anni questo tipo di progettualità a cui daremo sempre sostegno”.
La formazione teorico pratica è a cura dell’azienda agricola I Doni dell’Ape. Il percorso vuole avvicinare 16 studenti dell’I.T.S. Deledda Fabiani delle classi 3, 4 e 5 dell’indirizzo biotecnologie ambientali alla natura e all’apicultura, acquisendo le competenze di base. A ciò sono connesse competenze relative al fare, come il recupero della manualità, della sensorialità, attraverso specifiche tecniche innovative; si punta inoltre sullo sviluppo della biofilia, ossia l’attitudine positiva ad ampliare la sensibilità e l’interazione con gli stimoli provenienti dall’ambiente naturale.
Una parte della formazione sarà dedicata alle potenzialità lavorative ed imprenditoriali nel settore apistico, offrendo suggerimenti e indicazioni per avviare un’impresa produttiva “green” e al grosso problema dell’arrivo in Italia del Calabrone asiatico (vespa velutina) e del Calabrone orientale (vespa orientale) nemici delle api e pericolosi anche per l’uomo. Verrà posizionato nell’apiario anche un sistema di monitoraggio della salute delle api a cura del Centro Biocrime della Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità- Servizio Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria, Regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto terminerà a giugno.