Nascono dallo scambio e dalla collaborazione tra i giovani accreditati al PAG – Progetto Area Giovani del Comune di Trieste e i vincitori della 1a edizione del concorso letterario Ri-Scritture Giovani,  promosso dal Comune – PAG, le quattro produzioni presentate in occasione del Triestebookfest 2018.  Un processo creativo che ha avvicinato l’esperienza della scrittura di alcuni giovanissimi autori a quella di giovani professionisti che operano nel campo del teatro e della musica e che ha consentito di passare dalla parola scritta alla parola agita.

Un ringraziamento anche all’associazione T-Time e CMts, accreditati al Progetto Area Giovani

>>> Scrivere e Vedere: dall’IDEA alla MESSINSCENA
Sono a cura dell’Associazione LUDODRAMMA le tre messinscena che trovano spazio nel programma del Triestebookfest all’Auditorium del Revoltella. Protagonisti dell’operazione Michele Casaccia e Andrea Zamparelli che hanno curato e diretto gli autori dei testi vincitori del concorso Ri_Scritture Giovani per la sezione teatro nella “traduzione” delle loro idee testuali a brevi rappresentazioni. Oltre che l’analisi del testo, della scrittura e delle teorie narratologiche e drammaturgiche i giovani autori hanno potuto, grazie alla potenzialità della pratica registica, degli attori e dei performer coinvolti, vedere realizzati i loro scritti.

ore 16.15
“FORTEZZA” di Ruben Rossi: intermezzo a cura di Michele Casaccia e Andrea Zamparelli dell’Associazione Ludodramma
con Maria Sanela Capogrosso del gruppo Teatro Olistico, Associazione Magnolia

ore 17.45
“TRA LE PAGINE DI QUALCHE LIBRO”
di Alice Castagna: lettura drammatizzata a cura di Michele Casaccia e Andrea Zamparelli dell’Associazione Ludodramma con Anna Zanconati ed Eleonora Pastore

ore 19.00
“STORIA DI UN LIBRO” di Teresa Maria Martina De Radio: intermezzo a cura di Michele Casaccia e Andrea Zamparelli dell’Associazione Ludodramma con Teresa Maria Martina de Radio e Mirna Delgiusto

>>> LIBER, LIBRI, LIBERO
Liber, Libri, Libero, un breve melologo in cui la prosa e la musica sono unite insieme a siglare un patto di indissolubile amicizia nel segno della freschezza della gioventù e dell’amore per la letteratura. Il melologo, seppure sia una forma artistica caduta nell’oblio, ci sembrava il territorio più adatto dove metterci al lavoro per dar vita ad una forma nuova, diversa da quella della prosa e della lirica, una forma che potesse conciliare le nostre vocazioni artistiche e la nostra esperienza, nel teatro e nella musica. “Libri adorati”, il  testo scritto da Melinda Jusifi, una delle vincitrici della sezione Musica del concorso Ri_Scritture Giovani, ha rappresentato il punto da cui partire: un’ispirazione molto variopinta sul mondo che ci circonda e sulle convenzioni che in esso vigono. Da qui alcune proposte creative hanno arricchito i punti di vista e la percezione dell’universo dei giovani per poi presentarle al pubblico del Triestebookfest in un momento di puro godimento artistico.

ore 19.15
“LIBER, LIBRI, LIBERO” : breve melologo a cura dell’Associazione Opificio Muse ispirato da “LIBRI ADORATI” di Melinda Jusifi
musiche originali di Marco Podda
voce Giulia Diomede
pianoforte Silvano Zabeo

Tutto il programma del Triestebookfest QUI